Per ascoltare una musica dei Pink Floyd in sottofondo avvia il player

Questo sono io

MI PRESENTO

Salve, siete entrati nella mia home-page, e sicuramente vi state chiedendo chi sono.
Bene vi accontento subito: mi chiamo Alessandro Orzes, padovano trapiantato in Romagna
da più di trentacinque anni, e sono sposato con Rita che mi sopporta da oltre quindici anni.
Chiaramente c'è anche Matteo, nostro figlio, che oggi ha nove anni.
Ora lavoro come direttore di albergo, ma in precedenza ho ricoperto vari incarichi
nel settore alberghiero, primo tra tutti il barman, ed è proprio da qui che è nata
la mia sfrenata passione per le caraffe pubblicitarie da whisky.

LA MIA RACCOLTA DI CARAFFE PUBBLICITARIE
La mia "malattia" risale ad oltre vent'anni fa, quando, sul bancone del bar dove lavoravo,
c'erano due caraffe pubblicitarie da whisky, entrambe molto belle e particolari.
Mi incuriosirono subito, al punto che feci una breve ricerca per capire il motivo per cui
le case liquoristiche investivano la propria immagine in oggetti così particolari.
Da allora ho cominciato a racimolare ovunque tutte le caraffe che trovavo in giro,
e più ne trovavo più ne cercavo, fino ad arrivare a mettere insieme una discreta collezione
che attualmente conta oltre mille pezzi, della quale sono particolarmente orgoglioso.

ALTRI PASSATEMPI
La raccolta di caraffe è naturalmente il mio hobby principale, ma dato che collezionisti si nasce,
a tempo perso cerco di tenere in ordine anche una bella raccolta di capsule dei vini frizzanti
(champagne, spumanti, ecc.). Il fatto è che il tempo libero non mi basta mai!
Non disdegno neppure di passare un po' di tempo davanti al computer.
Adoro anche girovagare per i mercatini dell'antiquariato e viaggiare,
senza però mai dimenticarmi delle due persone più importanti della mia vita:
Rita e Matteo.

 
Mi farà piacere essere contattato da altri che condividono la mia passione per la raccolta delle caraffe.
Per mandarmi un mail basta cliccare sull'uccellino qui sotto
Se vuoi scrivermi  
 
Torna alla Home-page

Aggiornamento 13.2.2003